martedì 16 aprile 2019


L'ultima volta che mi sono sentita così attonita, impotente e senza un filo di voce  è stato l'11 settembre e un aereo si stava schiantando sulla seconda torre.
In quel caso è stata la cattiveria dell'uomo. 
In questa occasione la sensazione è uguale, ma ci vedo solo la bruttura della vita...di Quando posti millenari vengono rasi al suono per difetto umano prima di riuscire a vederli dal vivo.

sabato 13 aprile 2019


Love,Death and Robots, 1x2,Netlix

È l'unica cosa per cui posso veramente farlo, perciò:
Grazie Netflix. Grazie.

domenica 7 aprile 2019

"[...] il museo mi stava aiutando a ricordarmi la quantità vertiginosa di dettagli che un libro salva dall'inesistenza, fermandoli per sempre. Praticamente si raccontano storie, di corsa, e mentre si corre si arraffa al volo tutto quel che si può, per portarlo in salvo. Sono gigantesche orme di mondo, formate da migliaia di piccoli dettagli. (...) Poi ho pensato che non era un museo sull'amore, non bisognava sbagliarsi, al proposito. E' un museo dedicato a una certa intensità che noi umani siamo in grado di proiettare sugli oggetti: lo facciamo quando viviamo una storia d'amore, certo, ma lo facciamo un sacco di altre volte: generiamo intensità. Nella vita lo facciamo con misura, perché lì lo scopo è sopravvivere: con una certa maestria, teniamo la temperatura bassa, scivoliamo via, selezioniamo. Ma in un libro...Lì è un'altra cosa: lì ci si concede alla follia."

estratto da Le cose di Orhan Pamuk in
IL NUOVO BARNUM, 2016, A. BARICCO.




mercoledì 3 aprile 2019

"Oh Mama mia" commentato all'americana is the new Inno di Mameli.