venerdì 13 gennaio 2023





 La Bella Stagione,2023, dir. Marco Ponti

"La bella stagione" lo guardi con un nodo in gola,che ti mozza il fiato, dall'inizio alla fine.
È dura se non sei tifoso di quella squadra, non voglio nemmeno pensare come sia stata per i tifosi della Doria.

venerdì 6 gennaio 2023


Nella mia camera da ragazza, sulla libreria, ho questa foto. 
Unico ricordo buono che mi porto di quel 1996, anno in cui mia madre è venuta a mancare. 
Ironia della sorte, proprio domani avrebbe compiuto 72 anni.
La comprai durante un viaggio a Roma, senza un senso logico, se non la l'amore per lo sport e per la squadra.

Per me c'è stato, c'è e ci sarà sempre un solo capitano, ma Vialli era quello di quella squadra, quella che è salita sul tetto del mondo, quella che resta tutt'ora la migliore Juventus che riconosco e rimpiango.
Ed è sempre stato un'altra cosa, una sorta di icona dello sport, legato com'è agli anni in cui sei piccola ma non poi così piccola da non sapere distinguere certe emozioni.
Ricordo Italia 90, lo scudetto con la Samp del 91. 
E questo europeo che,non si sa come, abbiamo vinto anche per lui.

Gianni Brera ti aveva dato il più sopraffine dei soprannomi: Stradivialli. 
E lo eri, in campo e fuori.
Resta il fatto ineluttabile che era troppo presto.

domenica 1 gennaio 2023

 


Cose che ho imparato nel 2022:

-capita di scoprire che le persone che credevi stronze si rivelino per quello che sono veramente:molto stronze 

-quando inizi a chiedere hai già perso. vale in tutti i campi.

-siamo solo una versione un poco più controllata di chi eravamo a nove anni.

- Vi piacciono le persone forti che sorridono nelle difficoltà perché non volete rotture di coglioni.

- quando per una persona non fa differenza se ci sei o non ci sei, è meglio se non ci sei.

-"Io non so perdonare.Né perdonare né dimenticare.È uno dei miei più grandi limiti forse,e il più lugubre. E meno che mai so perdonare quando una ferita mi è statai nferta da persone dalle quali mi aspettavo affetto, tenerezza, o sulleq uali mi facevo illusioni positive." (Grazie Oriana, c'hai sempre fottutamente ragione)

-Teoricamente non ho bisogno di nessuno, praticamente non ho nessuno di cui poter aver bisogno.

-parafrasando quella più famosa: gli amici si conoscono nel momento del…successo chè, nel momento in cui hai bisogno, se loro si sentono migliori di te, è più facile.

-si dice che gli amici sono la famiglia che ti scegli. Io,con ogni evidenza, ho scelto malissimo.


Cose mi auguro nel 2023:

Il 2022 si è chiuso con lei e il 2023 è cominciato con lei. Il mio unico augurio,lo faccio a me stessa: di essere con lei anche alla fine dei prossimi 360 giorni. In salute possibilmente, perché sono povera.

Per far contare meno dispiaceri e delusioni, ché quelli anche se vorrei di no, certamente non mancheranno.