STREGATI (1986, dir. F. Nuti)
"[..] io avevo voglia di portarti qua e basta...quando ti ho vista sotto l'acqua cercare un tassi mi è venuta come una voglia di...rapirti...strapparti qualche cosa, un pezzo di camicia, un bottone [...] a me mi piacerebbe, sai, magari c'ho un appuntamento alle 5, mentre vado all'appuntamento, qualcuno mi rapisse per mezz'ora...però..."
Dopo una lunga ricerca, stasera, finalmente, sono riuscita a trovarlo e vederlo.
E lo rivedrei all'infinito. Essendo rimasta un po' stregata dalla storia, più attuale e verosimile che mai, e dall'atmosfera che si respira in tutti e 93 i minuti del film; e dal racconto delle notti in questa Genova piovosa e piena di albe, che di persona non mi è ancora capitato di vedere.
Anche stasera ero sola con il mio desiderio. L'altro. E probabilmente mi sento ancora più sola e spersa perché il tempo non mi sta aiutando a migliorare le cose.
Ma forse c'è un po' di consapevolezza in più rispetto all'inizio dell'anno.
Tuttavia ci spero sempre un po' che qualcuno mi rapisca per davvero mentre sono intenta a lasciar scivolare via questa vita senza direzione.
In ogni caso..O Nuti era avantissimo già nel 1986, o sono io che nel 2015 sono indietrissimo.
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