domenica 21 novembre 2010

POCHI CONCETTI BASE

"HO BISOGNO DI QUALCUNO PER CUI ESSERE INDISPENSABILE. DI UNA PERSONA CHE SI DIVORI TUTTO IL MIO TEMPO LIBERO, IL MIO EGO, LA MIA ATTENZIONE.
QUALCUNO CHE DIPENDA DA ME.UNA DIPENDENZA RECIPROCA."

— Chuck Palahniuk - Soffocare



"IO NON VOGLIO ESSERE UNA DONNA "FA LO STESSO"
(NEL SENSO CHE SE C'E' O NON C'E' "FA LO STESSO”)
NO. IO VOGLIO L'ENTUSIASMO .
E’ L'UNICA COSA CHE PRETENDO....
VOGLIO SENTIRE CHE VEDERMI O NON VEDERMI NON E' UGUALE."
                        

"AI TEMPI DI MIA NONNA NON SI BUTTAVA VIA NIENTE.
NEMMENO L'ESPERIENZA.
UN BACIO ERA UNA COSA RARA NELLA VITA DI UNA PERSONA E VENIVA CUSTODITO COME UN TESORO.
IL DOLORE LO SI CONSERVAVA GELOSAMENTE PER NON DIMENTICARLO.
E DA QUELLO SI IMPARAVA.
ADESSO CALZE,DOLORI E BACI,CONSUMIAMO TUTTO,ROMPIAMO TUTTO,
CI DISFIAMO DI TUTTO."
                                                              Marcela Serrano  

L'altra sera ero a cena con un paio di amici.
E volenti o nolenti finiamo sempre per l'imboccare
la stradina scoscesa e dissestata del discorso che porta 
sempre alla stessa identica meta:
la mia sfacciata e arrogante incontentabilità sentimentale..
Quando uno di loro mi ripeteva forse per l'ennesima volta 
con il suo tono pacato e pratico 
"c'è tanta bellezza nelle persone che hai intorno",
io ho risposto spero altrettanto pacatamente e senza vena polemica come mio solito
"Evidentemente io non sono per niente brava a coglierla.
Ma la verità è che io so benissimo quello che voglio."
E' QUESTO IL PROBLEMA
Al che la mia Coscienza quella con il volto,il nome e l'indirizzo diverso dal mio 
mi ha chiesto "riuscissimo a capirlo anche noi che cosa vuoi".
Come al solito sono rimasta in silenzio.
Perchè è difficile formulare certi concetti senza avere la sensazione che 
sembrino stupidaggini o fantasie di una 17enne che non sa niente della vita.
Perchè ,sempre più spesso,ho la sensazione che ciò che per noi è importante e sarebbe utile per far capire come siamo e cosa vogliamo, 
una volta uscito dalla nostra bocca e affidato alle orecchie del nostro interlocutore 
diventa improvvisamente qualcosa di stupido ed inutile, che quasi ti vergogni di averlo detto.
Perchè spesso mi trovo a considerare che forse è meglio tenersi tutto per sè,
immaginare dialoghi e risposte che sono sempre esatte, sempre giuste.

Ecco..questo post credo sia una sorta di risposta,
per chiarire i miei concetti di base e la mia personale visione...

2 commenti:

  1. a tal proposito...
    oggi alla radio leggevano un'intervista di una pseudo famosa single...che diceva...che voleva un uomo...NON BELLO, MA AFFASCINANTE AI SUOI OCCHI. CHE LA FACCIA RIDERE...e nn so cos'altro...
    e gli speaker commentavano...
    MAI UNA CHE DICA...LO VOGLIO CESSO, ORSO E ANTIPATICO :D

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  2. Beh..se mi guardo indietro:o sono stata con uno che era orso di stazza e (anche misantropo) di carattere...uno dei miei migliori amici lo chiamava "l'uomo di cromagnon",quindi suppongo che un pò di vena di antipatia nelle vene potesse anche averla...
    per quanto riguarda "i cessi"
    :NON.MI.FARE.PARLARE.
    Quando dico che nella maggior parte dei casi si attua una situazione "la bella e la bestia" non lo dico per riempire il vuoto con la mia soave voce....

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