"LA VENDETTA E' IL TERRITORIO INFINITO DELLE CONSEGUENZE INDESIDERATE,JULIE.
[..]
L'ARIA PALPITA ATTORNO A NOI, JULIE, LO SAPEVI?
E LA NOSTRA PELLE PASSA LA VITA A DECODIFICARE QUEI FREMITI,LO SAI?
'non é Berthold,' MI DIRA' LA MIA PELLE,'rilassati, Malaussène, è la tua Julie"
E INFATTI SARAI TU,
E TI RICONOSCERO' CON LA STESSA CERTEZZA CON CUI
CAPTO LE SFURIATE DI JEREMY, LA VOCE CALMA DELLA MIA CLARA,
IL DUPLICE BATTITO DEL SUO CUORE DI GRAVIDA,
LE BREVI SCARICHE DI THERESE, I TRILLI DEL PICCOLO
CHE PARLA ANCORA LA LINGUA ATTONITA DEGLI UCCELLI,
TUTTA FELICE DEL SUONO DELLE PAROLE...
TI RICONOSCERO', JULIE, DAL PRIMO PASSO NEL CORRIDOIO,
NON TI SENTIRO', NO,
MA L'ARIA SOSPINTA DAL TUO GRAN PASSO DI LOTTATRICE
VERRA' A BUSSARE ALLA MIA PELLE,
E TI RICONOSCERO',
PERCHE' NESSUNO SU QUESTO MONDO CAMMINA COME TE,
COSI' RISOLUTAMENTE ANIMATA DALLA CERTEZZA DI
ANDARE DA QUALCHE PARTE"
LA PROSIVENDOLA, D. PENNAC, pag.192
Sono entrata nel mondo di Benjamin Malaussène...e non sembro essere in grado di uscirne.
Per il momento...