giovedì 9 marzo 2017


Logan,  2017, dir. J. Mangold

Decisamente, il migliore dei film che ci si poteva aspettare per il gran finale di un x-man.
E' struggente  e fatalista come non te lo aspetti.
E' l'immortalità che si incrina, e nelle sue crepe entra la vita con un impatto più devastante di quanto sarebbe lecito pensare, quando ad essere colpito non è un uomo qualunque, ma Wolverine.
E' l'eroe invincibile che in qualche modo ritorna uomo. 
E quell'uomo "ha la sua via tracciata, non può cambiarla".[cit. Il Cavaliere della valle solitaria]

Ovviamente il film non è perfetto, né indimenticabile. 
Se si eccettua che è l'ultimo con Jackman.
E lui si congeda con la sua più riuscita interpretazione per padronanza  e immedesimazione di quello che resta il personaggio iconico dell'universo mutante:e, un po' come Han Solo e Indiana Jones e Mad Max, nessun altro attore potrà mai eguagliarlo o sostituirlo nel nostro immaginario. 
Jackman resterà il miglior Logan di sempre, non importa chi verrà dopo.
E in qualche modo, resterà immortale per davvero.




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