giovedì 8 ottobre 2015






Spendo due parole su Capitani Coraggiosi. Ma parto con i presupposti.

Le canzoni di Morandi sono un pezzo di vita: quella dell'infanzia (più o meno), soprattutto quella passata accanto a mamma a guardare i suoi film abbracciate sul divano,o a cantare in macchina le sue canzoni nei pomeriggi che non si aveva voglia di stare in casa e mamma ci portava a fare giri in macchina per le stradine di campagna. E' sentire Occhi di Ragazza e sapere che era la sua canzone preferita e farsi venire le lacrime agli occhi, sempre, in ogni caso, non importa dove. 

Baglioni è tutto il resto fino ad ora. Ho smesso di ascoltarlo nell'ultimo paio d'anni perché la sua produzione ha preso un binario in cui non trovo più il senso preponderante del passato, il suo e il mio. Ma è e resterà sempre un po' di più. E' tutto. E' Oltre. Punto. (Le canzoni postate sono le mie preferite delle preferite...e mi fermo per non essere eccessiva...era una scusa per ripostarle...)

Questa storia che cantano insieme non son riuscita a digerirla.
Ho visto entrambe le puntate e Baglioni, a confronto di Morandi, GIGANTEGGIA senza se e senza ma per testi, musica e soprattutto voce. 
Non ci può essere competizione perché non ci può essere paragone, nemmeno quello minimo, se si considera che Morandi è sulle scene da un decennio in più. 
E la trasmissione del concerto andata in onda, raffazzonata per farlo diventare un prodotto rai, pieno di ospiti inutili e dannosi, l'ho vista ma avrei voluto non vederla. O almeno avere il potere di tagliare e montare, come si fa nei film.

Fine della storia. Baci Baci. Ciao Ciao. 
Anzi, come direbbero qui in terra sabauda, CIAONE.

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