lunedì 1 dicembre 2014


" Dicono che c'è un tempo per seminare / e uno che hai voglia di aspettare / un tempo sognato che viene di notte / un altro di giorno teso / come un lino a sventolare. / C'è un tempo negato e uno segreto / un tempo distante che è roba degli altri / un momento che era meglio partire / e quella volta che noi due era meglio parlarci. / C'è un tempo perfetto per fare silenzio/ guardare il passaggio del sole d'estate / e saper raccontare ai nostri bambini quando è l'ora muta delle fate / C'è un giorno che ci siamo perduti / come smarrire un anello in un prato / e c'era tutto un programma futuro / che non abbiamo avverato./ E' tempo che sfugge, niente paura / che prima o poi ci riprende / perché c'è tempo, c'è tempo, c'è tempo / per questo mare infinito di gente. / Dio, è proprio tanto che piove / e da un anno non torno / da mezz'ora sono qui arruffato/ dentro una sala d'aspetto / di un tram che non viene / non essere gelosa di me / della mia vita / non essere gelosa di me / non essere mai gelosa di me. / C'è un tempo d'aspetto come dicevo / qualcosa di buono che verrà / un attimo fotografato, dipinto segnato / e quello dopo perduto via / senza nemmeno voler sapere come sarebbe stata la sua fotografia. / C'è un tempo bellissimo tutto sudato / una stagione ribelle / l'istante in cui scocca l'unica freccia / che arriva alla volta celeste/ e trafigge le stelle / [...] è un tempo che è finalmente / o quando ci si capisce / un tempo in cui mi vedrai / accanto a te nuovamente / mano nella mano / che buffi saremo / se non ci avranno nemmeno avvisato. Dicono che c'è un tempo per seminare / e uno più lungo per aspettare / io dico che c'era un tempo sognato / che bisognava sognare. "

I. Fossati

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