giovedì 4 settembre 2014

"In seguito, quando sarebbe diventato un navigatore provetto sulle onde dell'acqua dei loro corpi, avrebbe scoperto che quelle spalle larghe erano la cosa a cui pensava con più libidine e con più tenerezza. Quelle spalle larghe sarebbero state la cosa che avrebbe riconosciuto in mezzo a una folla se tutti avessero avuto dei sacchetti di carta in testa. Quelle spalle larghe le avrebbe sapute riconoscere da una parte all'altra di un oceano."
Creature Ostinate, Aimee Bender

Mi chiedi come va. E poi sparisci di nuovo. Ovviamente.
E vorrei risponderti malissimo, ma non ho voglia nemmeno di fare questo.
A cosa servirebbe?

Va che il mio universo è chiuso in una scatola ed io sono bloccata fuori.
Va che continuo a pensare a troppe notti fa e alla tua schiena e alle tue braccia e tutto quello che...ma anche a tutto quello che non hai detto e che non hai fatto.
Va che a separarci ci sono millemila chilometri di distanza che io dovrei riempire con sacrosanti vaffanculo.
E invece...

Nessun commento:

Posta un commento