giovedì 28 agosto 2014


" Marco ha una webcam aperta dove batte sempre il sole, si veda la spiaggia, si vedono le onde, si vede una donna che si allontana su un gommone. Lui aspetta sempre il momento di partire, arrivare un giorno incorniciato da un'alba sublime.
Carlo ha un ombrellino piantato in mezzo al petto, ho il cuore in ombra dice, ho il cuore gelido. Toccalo dice, avvolgilo, tienilo stretto, sto morendo di freddo.
Anna è seduta appena un po' più in là a contare le volte in cui la vita l'ha lasciata dentro un bar. Non ha consegne, non ha progetti, non ha buoni da scalare, poi guarda l'ora e decide che ha fame.
Mirko è caduto sul più bello, scivolato all'improvviso a una banale svolta del destino. Ora vive con sua sorella, la sera siede fuori sui gradini, '' la vita s'è rotta, dammi una moneta'' grida a Elena e agli altri vicini.
E io? Io aspetto qui, dove la vista rassicura. Ho con me i tuoi fiori, le tue accorte raccomandazioni e mi affido alla notte, che confonde le tracce, che nasconde i rifiuti, che ritorna costante. Che ritorna costante. Che ritorna costante. Che ritorna costante. Che ritorna costante. Che ritorna costante.
Luca s'è fatto prendere dall'ossessione del denaro. Teo dal fascino osceno del caso. Stefano ha bisogno di attenzione. Laura di privazioni. Gianni vive a Pechino. Laura serve ai tavoli in un ristorante di Torino. Andrea prende una droga che fa dimenticare. Sergio ha una malattia che lo fa addormentare. Mimmo è morto. 
E io? Io aspetto qui e mi affido alla notte, che confonde le tracce, che nasconde i rifiuti, che ritorna costante."
Massimo Volume

CollegAmica, oltre che ad essere una che sa il fatto suo in materia di vini, ha una cultura musicale di un certo spessore.Se di mestiere non facesse l'ingegnere, probabilmente sarebbe un'ottima produttrice musicale.
Nell'ultimo anno, anzi due, le nostre giornate hanno cominciato ad essere attraversate da una strana consuetudine che mi riguardava: dopo ore di racconti e di momenti in cui si tiravano le somme della mia incasinata situazione sentimentale, lei sceglieva una canzone adatta al momento.
Con il tempo, è riuscita a trovare una canzone adatta al mio umore di ogni giorno, al di là dei miei amori scombinati.
Ci ha sempre azzeccato. Sistematicamente. (Ed io ho allargato un po' la mia cultura.)
Ci ha azzeccato anche questa mattina, quando sul socialcoso è apparsa questa canzone ed io non ho potuto fare a meno di vedermi passare un pezzo di vita davanti agli occhi, in 4 minuti.
Le ho chiesto di non interrompere la consuetudine, se ci riuscirà, nonostante da domani ci saranno 1300 km tra me, lei, Torino e tutto quello che è stata la mia vita fino ad ora. 

Per intanto, spero che le mie notti qui possano essere meno peggio di quello che ho preventivato o che, almeno, riescano a confondere così bene le tracce da non farmi sentire il vuoto e le mancanze

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