venerdì 25 ottobre 2013

"Mi è venuta voglia di far scorrere la mia vita al contrario, come si riavvolge un nastro per riascoltarne i momenti particolari o per cancellare tutto. Mi è venuta voglia di cancellare la mia vita e di lasciarmi alle spalle solo uno spazio bianco. Sgravarmi di tutto quello che mi giustifica e di tutto quello che tento invano di spiegare. Mi è venuta voglia di continuare come se nessuno avesse sentito niente di tutto quello che ho potuto dire fino a oggi. E poi, che non mi guardino più con l'idea che hanno di me. Quell'idea che mi inquina e che fa di me una persona attraente o respingente. Quell'idea di cui sono responsabile ma che non è mai dipesa dalla mia volontà. Mi è venuta voglia di candeggiare gli ultimi vent'anni della mia vita, di sterilizzare ogni cosa. Mi è venuta voglia di avvolgere tutto questo tempo di cui non ho fatto granché, di schiacciare play di sentire soltanto silenzio."
David Thomas, La pazienza dei bufali sotto la pioggia, 2009



Per il momento, la cosa migliore di questo venerdì è la mia gatta che, inconsciamente, mi allunga una carezza in un momento di pianto. E forse questo libro, che ho finito di leggere ora, dove in ogni racconto c'è un pezzo di me. 

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