mercoledì 8 settembre 2010

L'AMICO E DOMANI


l'amico e io
persi dentro un vento di uccelli che cambiano
stagione
in un vialetto di alberi magri e chiazze tiepide di
sole
.........
l'amico e io
aspettiamo l'auto e tutti insieme aspettano da soli
.............
l'amico e io
ai capolinea di gente solita assonnata
e i pensionati piegano il giornale sedere grosso e
polpaccetti
ai banchi del mercato donne pezzi di stoffa svelta e
colorata
l'amico pensa a casa sua
tra un mese deve andare via
e in ogni angolo vissuto
lasci una spina di nostalgia 

domani allungheremo i passi
ognuno dietro alla fortuna
e lanceremo sguardi e sassi
a coglier la luna
noi domani avremo un'altra faccia
e una città che aspetta fuori
e stringeremo tra le braccia

avanzi di amori
........
l'amico
e una finestra sola per contenere tutto il mondo
ed un armadio a specchi con la carta ed i ricordi
messi dentro
si calma il cuore con la mano che a furia di usarlo
gli diventa tondo 

l'amico mette su il caffè
e in fondo sa dentro di se
che non sarà mai più lo stesso
si studia le scarpe e la strada dov'è
domani ci sarà altra gente
occhi diversi e voci
e un cuore per segnare le ore lente
e gli anni veloci
noi domani andremo un po' più in fretta
riprenderemo fiato
dentro un'altra sigaretta
e domani e passato 


Gli ultimi mesi sono stati un continuo salutare......
io che parto e quindi saluto gli amici più cari...
io che torno e saluto amici che lasciano Torino per tornare a casa propria,
o per trasferirsi all'estero.....
io che aspetto di salutare altri amici che si preparano ad andare via tra qualche mese......
ognuno dietro ad una propria scelta di vita,una propria storia da portare avanti
lontano dalla mia.

Poi magari capita che ci si rivede.....si passa qualche ora assieme....
ci si aggiorna sui progetti futuri e ci si ricorda a vicende delle avventure passate.
A volte ho paura che le distanze affievoliscano la complicità
e le cose da dirsi vadano via via diminuendo.
Solo a volte.
A volte abbiamo la fortuna di accogliere nelle nostre vite persone che,
nonostante il trascorre del tempo,il mutare delle stagioni e dei nostri caratteri,
restano sempre dei punti fermi.
Ma non ci faccio mai l'abitudine.....i saluti non sono proprio il mio forte.
Riesco solo a restare senza parole e salutare con gli occhi,
prima di voltarmi e continuare per la mia strada.

FINO AL PROSSIMO INCONTRO.
PERCHE',GRAZIE AL CIELO...
C'E' SEMPRE UN PROSSIMO INCONTRO...
qualunque siano le distanze......

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